Ecco, onestamente questa cosa non è che ci interessasse moltissimo. Ma siamo riusciti a volgere a nostro favore questo atteggiamento che solitamente avevano i nostri docenti. In qualche modo, molti professori erano sorpresi e soddisfatti della nostra preparazione. Più d'uno diceva che si vedeva la differenza. Dovete considerare che i nostri docenti di solito insegnavano agli studenti di Medicina, in classi composte da centinaia di studenti, magari poco motivati o magari parcheggiati all'università nell'attesa di decidere cosa fare da grandi. NOn certamente noi, che avendo scelto questo corso eravamo particolarmente motivati e determinati. Quindi, vuoi perchè eravamo veramente bravi, vuoi perchè obbligati alla frequenza, vuoi perchè gli appunti delle lezioni ci permettevano di avere una preparazione ottima soprattutto nella parte delle materie trattate a lezione, ci poneva in una situazione diversa rispetto ai colleghi di medicina. Quest'aura di "bravi studenti" ci ha circondati dall'inizio alla fine del nostro corso di laurea. A proposito di appunti delle lezioni, qui è d'obbligo citare due persone, due colleghi studenti: in primis Minazzato Daniela che prendeva appunti perfetti e ordinati e che molto generosamente li condivideva con tutti. Poi è ancora d'obbligo ricordare i due colleghi studenti di Mestre, che molto più avanti in età di noi e con possibilità organizzative ed economiche superiori, che registravano le lezioni e le facevano trascrivere sugli appunti da una segretaria. Anche loro condividevano liberamente il frutto del loro lavoro (e del loro investimento). Ecco, ci sentiamo di ringraziare questi colleghi e facciamo presente che c'è ancora in noi un sincero sentimento di gratitudine.